Dopo i due anni scolastici segnati dalla pandemia di COVID-19, in cui ci è stato possibile pubblicare solo dati sintetici, torniamo a disporre di dati più completi e analitici sulle scuole cattoliche italiane nell’a.s. 2021-22. Questo ritorno alla normalità rispecchia la condizione di tutto il sistema scolastico nazionale, che sta faticosamente e lentamente uscendo da un’emergenza durata ben oltre le previsioni iniziali.
Tutte le scuole cattoliche censite appartengono al più ampio sistema della parità di cui, con importanti specificazioni, costituiscono la parte preponderante. La percentuale di scuole cattoliche non paritarie è del tutto irrilevante e può essere trascurata. Non è possibile stabilire con precisione l’incidenza delle scuole cattoliche sul totale delle paritarie perché il Ministero dell’Istruzione pubblica i dati di queste ultime solo all’inizio dell’anno scolastico successivo a quello di riferimento e quindi nel momento in cui pubblichiamo i dati non sono ancora noti.
I principali parametri del sistema di scuola cattolica riportati per l'anno scolastico 2021/2022 in cui sono escluse la Regione Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Bolzano (e quella di Trento per la scuola dell’infanzia), sono sono da considerare provvisori in quanto il Ministero, che qui si vuole ringraziare per la costante e puntuale collaborazione, li fornisce in anticipo al Centro Studi per la Scuola Cattolica (CSSC), prima che siano verificati e ufficializzati, ma è da ritenere che per le scuole cattoliche le variazioni siano minime rispetto ai dati definitivi, in quanto gli elenchi di scuole sono comunque verificati dal CSSC.
La sintesi dei dati è stata pubblicata in appendice al XXIV Rapporto sulla Scuola Cattolica" Valutare per Valorizzare" Ed. Scholè 2022
Il Rapporto è disponibile presso il Centro Studi Scuola Catolica
In allegato brevi sintesi per ogni ordine e grado di scuola
