“La Scuola Cattolica per noi è ragione di vita; è un ingrediente della nostra vita quotidiana; è il luogo in cui deponiamo un seme, con la speranza del seminatore della parabola di Gesù (Lc 8,5); è un nutrimento quotidiano, per sostenere corpo e anima nel cammino della vita;è un alimento con cui desideriamo nutrire quanti ne fanno parte: dirigenti scolastici, insegnanti e docenti, genitori e famiglie, personale tecnico–amministrativo e ausiliario, comunità cristiane e comunità civili. Questo (♦"l'indirizzo di saluto") con cui Don Maurizio Viviani Presidente del CSSC ha aperto, venerdì 17 febbraio a Roma – presso il Centro Congressi dell’Arciconfraternita di S. Omobono (via Aurelia, 773) –il Convegno nazionale “Educare alla vita buona del Vangelo a scuola e nella Formazione Professionale”, organizzato dal Centro Studi per la Scuola Cattolica (CSSC). Dopo gli indirizzi di saluto da parte dei presidenti nazionali delle federazioni di scuola cattolica, S.E. Mons Mariano Crociata Segretario della CEI ha aperto i lavori con una relazione dal titolo (♦“La proposta culturale ed educativa della Chiesa Italiana: gli orientamenti per il decennio”.) Nel suo intervento, Mons Crociata ha affermato che “La scuola cattolica rappresenta un luogo ideale per l’intreccio di alleanze educative, in cui riconciliare famiglie e nuove generazioni aperte alla fede cristiana, nella determinazione fondata e coraggiosa di poter vivere una vita buona anche in questo mondo e in questo tempo. A seguire la relazione di S.E. Mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara, su (♦“Le sfide della cultura e della società contemporanee alla scuola e all’educazione”). Sabato 18 in prima sessione sono intervenuti la Dott.ssa Carla Collicelli Vice Presidente del CENSIS (♦“Il Contesto scolastico/formativo: dinamiche socio-culturali in atto”), Il prof. Giuseppe Savagnone, Direttore dell’Ufficio per la pastorale della cultura della Diocesi di Palermo (“Il coraggio di educare: esigenza, compito e responsabilità educativa”), Il prof. Giorgio Chiosso, dell’Università di Torino (♦“Fare cultura scolastica alla luce del Vangelo”). Nella sessione del pomeriggio è stata la volta del prof. Redi Sante Di Pol, dell’Università di Torino e Presidente Nazionale della Federazione Italiana Scuole Materne (“La scuola cattolica alla prova dei laici”), del prof. Giulio M. Salerno dell’Università di Macerata (♦“Autonomia e libertà”) e del prof. Dario Nicoli dell’Università Cattolica di Brescia (♦“Educazione e lavoro”). Domenica 19 Febbraio in terza ed ultima sessione sono intervenuti il prof. Onorato Grassi dell’Università LUMSA di Roma ( Associazionismo e sussidiarietà nella scuola cattolica) e don Carlo Nanni, Rettore dell’Università Pontificia Salesiana (Linee operative per un progetto educativo). Il prof. Sergio Cicatelli Direttore del Centro Studi Scuola Cattolica ha concluso i lavori del convegno con una sintesi degli obiettivi proposti; ringraziando i relatori e tutti gli ospiti che hanno condiviso riflessioni, testimonianze e proposte sul mondo della scuola cattolica e della formazione professionale, arrichendo il contributo di studio nel quadro delineato dagli Orientamenti Pastorali della CEI per il decennio 2010-2020
Gli atti del convegno costituiranno il XIV Rapporto del centro Studi Scuola Cattolica e saranno pubblicati entro il mese di ottobre 2012 con l'editrice La Scuola
Sono state pubblicate tutte le relazioni in nostro possesso; sarà cura del CSSC aggiornare l'area dedicata al Convegno con i contributi che verranno inviati successivamente