CENTRO STUDI PER LA SCUOLA CATTOLICA

La Scuola cattolica per un nuovo progetto formativo alle soglie del XXI secolo

Convegno Nazionale, Roma 27-28 ottobre 2000
30 Ottobre 2000
Coinvolgere nel dialogo sulle riforme i giovani, le famiglie, società civile
Una stagione di riforme e di cambiamenti profondi sta interessando tutta la scuola italiana e di riflesso l'intera società civile. E' urgente e necessario coinvolgere nel dialogo sulle riforme tutti i soggetti che sono direttamente interessati in prima persona: le famiglie, i docenti, i giovani, la società civile e la comunità cristiana. Le riforme infatti non possono ignorare la sensibilità, le attese e le richieste della base, di quelli che in seguito ad esse ne saranno non solo i fruitori, ma i responsabili attori. Occorre non solo informare e sensibilizzare al meglio, ma anche ascoltare in ordine a questo passaggio importante e decisivo che rinnova l’assetto complessivo della scuola, l’intera comunità nazionale: gli stessi operatori scolastici e la gente in genere ne sanno ancora troppo poco. Va profuso uno sforzo maggiore per promuovere una loro più diretta e responsabile partecipazione. Se ciò comportasse anche tempi più lunghi nell’avvio delle riforme non sarebbe vano; sarebbe anzi produttivo se significasse un consenso in ciò che è essenziale e decisivo. Quello che è stato allora ed è oggi l'impegno primario: quello di offrire il suo contributo di qualità culturale e formativa al processo di riforma in atto.La scuola cattolica intende assumersi fino in fondo le responsabilità che derivano dal suo essere a pieno titolo scuola di servizio pubblico dentro in sistema nazionale di istruzione che ha nell’autonomia il suo punto di forza nel Paese.
Copia  degli atti del convegno è disponibile presso il Centro Studi per la Scuola Cattolica